Pagina (73/153)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      – Dimmi, bambino, che cosa fai costaggiù?
      – Non lo vedi? piango! – disse Pinocchio alzando il capo verso quella voce e strofinandosi gli occhi colla manica della giacchetta.
      – Dimmi, – soggiunse allora il Colombo – non conosci per caso fra i tuoi compagni, un burattino, che ha nome Pinocchio?
      – Pinocchio?... Hai detto Pinocchio? – ripeté il burattino saltando subito in piedi. – Pinocchio sono io!
      Il Colombo, a questa risposta, si calò velocemente e venne a posarsi a terra. Era più grosso di un tacchino.
      – Conoscerai dunque anche Geppetto? – domandò al burattino.
      – Se lo conosco? È il mio povero babbo! Ti ha forse parlato di me? Mi conduci da lui? Ma è sempre vivo? Rispondimi per carità: è sempre vivo?
      – L’ho lasciato tre giorni fa sulla spiaggia del mare.
      – Che cosa faceva?
      – Si fabbricava da sé una piccola barchetta per traversare l’Oceano. Quel pover’uomo sono più di quattro mesi che gira per il mondo in cerca di te: e non avendoti potuto trovare, ora si è messo in capo di cercarti nei paesi lontani del nuovo mondo.
      – Quanto c’è di qui alla spiaggia? – domandò Pinocchio con ansia affannosa.
      – Più di mille chilometri.
      – Mille chilometri? O Colombo mio, che bella cosa potessi avere le tue ali!...
      – Se vuoi venire, ti ci porto io.
      – Come?
      – A cavallo sulla mia groppa. Sei peso di molto?...
      – Peso? tutt’altro! Son leggiero come una foglia.
      E lì, senza stare a dir altro, Pinocchio saltò sulla groppa al Colombo e messa una gamba di qua e l’altra di là, come fanno i cavallerizzi, gridò tutto contento: – Galoppa, galoppa, cavallino, ché mi preme di arrivar presto!


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Pinocchio
di Carlo Collodi
pagine 153

   





Pinocchio Colombo Pinocchio Pinocchio Pinocchio Colombo Geppetto Oceano Pinocchio Colombo Pinocchio Colombo Galoppa Rispondimi Colombo