Pagina (38/181)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Del resto Marco non ci pensava più da un pezzo, ed anche indipendentemente dalla ragione suprema che gli aveva data sua madre, non capiva come mai avesse potuto lasciarsi impressionare a quel modo.
      Quando si alzò per congedarsi, il vecchio gli disse:
      - Non permetterai che, quando potrò uscire, io venga a conoscere la tua signora?
      Marco accolse quella domanda con gioia; provava un vero sollievo a quel ravvicinamento. Infatti, circa due settimane dopo, il dottor Andreoni andò in casa Bellazio, si fece subito amico colla Maria e volle vedere tutti i bambini che trovò belli e floridi. Più li esaminava e più si metteva di buon umore.
      - Che toraci! esclamava, e che organi vocali! Questo deve rassicurarti sullo stato dei loro polmoni.
      Marco sorrideva di compiacenza. Aveva infatti la calma serena d'un uomo felice.
      - Se li vedesse tua madre! disse il medico. Una nube passò sulla fronte di Marco. Forse quella stessa salute di lui e dei figli, non farebbe che richiamarle il ricordo vergognoso della loro origine.
      Intanto le nuove di Nervi erano consolanti a proposito dei nipotini di Marco. L'aria marina aveva rifrancata la loro costituzione debole. La ginnastica, un buon regime igienico, avevano contribuito a risanarli.
      Tutti e due avevano scelta la carriera militare, e si disponevano ad entrare in un collegio dì marina.
     
      Una mattina Marco ricevette un biglietto dal dottor Andreoni che lo pregava di recarsi da lui, e vi corse subito.
      - Non sono venuto io da te perchè avevo bisogno di parlarti da solo, disse il vecchio appena lo vide entrare.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Senz'amore
di Marchesa Colombi
Editore Alfredo Brignola
1883 pagine 181

   





Marco Andreoni Bellazio Maria Marco Nervi Marco Marco Andreoni