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      E questa fortuna durò tanti dì, che potemmo assicurare e bene ormeggiare i navigli, e rompevano le onde con tanta furia nella bocca del fiume, che non era concesso alle barche uscir fuori per andare a scorrere la costa e riconoscere la regione, e intendere ove giacevano le miniere, ed eleggere il miglior luogo per fabbricarvi una popolazione, giacché l'Ammiraglio aveva deliberato di lasciar quivi il prefetto con la maggior parte della gente, affinché abitassero e soggiogassero quella terra, fin ch'egli fosse andato in Castiglia per mandarvi sovvenimento di gente e di vettovaglie.
      Col qual disegno il lunedì ai 6 di febbraio, essendo abbonacciato il tempo, mandò il prefetto con 78 uomini per mare fino alla bocca del fiume Beragua, il qual distava una lega verso occidente da Betlem, e per il cui fiume in cui camminarono un'altra lega e mezza fino alla popolazione del cacico, ove stettero un giorno, informandosi della strada delle miniere. E il mercoledì seguente andarono 4 leghe e mezza a dormire presso ad un fiume, il qual passarono 43 volte, e l'altro dì camminarono una lega e mezza verso le miniere, che insegnarono loro gl'Indiani, i quali il Quibio fece dar loro per guida: e nello spazio di due ore dopo il loro arrivo ciascuno raccolse oro fra le radici degli alberi, i quali erano foltissimi in quel paese, e alti fino al cielo: la cui mostra si stimò molto, dato che nessuno di quelli che vi andarono portava seco ingegni per cavare, né mai ne aveva raccolto. Perciò, dato che la loro andata non era per altro effetto che per informarsi delle miniere, se ne tornarono molto allegri quel giorno a dormire a Beragua, e il seguente ai navigli.


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Historie del S.D. Fernando Colombo
(Vita di Cristoforo Colombo)
di Fernando Colombo
pagine 337

   





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