Pagina (21/345)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questa eguaglianza può servire per determinare sperimentalmente c, il calore specifico del corpo, misurando p, T, P, t e (theta).
      L’apparecchio che serve a questo scopo chiamasi calorimetro (fig. 14), ed è costituito da un vaso cilindrico C di ottone sottile dorato, introdotto in un altro più grande E internamente dorato, e sostenuto da tre punte di sughero; si evita con ciò la dispersione del calore comunicato all’acqua nell’immersione del corpo. Un termometro ed un agitatore completano l’apparecchio.
      Il corpo viene prima riscaldato a una temperatura nota, in una stufa speciale, e poscia immerso bruscamente nel liquido. Molte cautele sono necessarie per eliminare o correggere diverse influenze perturbatrici, ma noi non possiamo addentrarci in questi particolari.
      Un risultato interessante delle numerose determinazioni fatte sui calori specifici dei corpi è espresso nella legge di Dulong e Petit, per la quale se si prendono dei diversi corpi semplici tanti grammi quant’è il loro peso atomico, occorre per tutti la stessa quantità di calore per riscaldarli di 1°. Cosicchè occorrerà sensibilmente la stessa quantità di calore per scaldare di un grado 7 gr. di litio, 27 g. di alluminio, 56 g. di ferro, 108 g. di argento, 200 g. di mercurio. È chiaro perciò che i corpi aventi un alto peso atomico avranno i più piccoli calori specifici.
      Si tenga però presente che la legge di Dulong e Petit si verifica in realtà non molto esattamente.
      Del calore specifico degli aeroformi diremo qualche cosa più in là.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nozioni di Fisica per le scuole secondarie
Volume 2. Calore - Ottica - Elettrostatica e Magnetismo - Corrente elettrica - Elettrotecnica
di Orso Mario Corbino
Sandron
pagine 345

   





Dulong Petit Dulong Petit