Pagina (72/345)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Dato il valore enorme della velocità della luce, il tempo da essa impiegato per percorrere le comuni distanze terrestri è estremamente piccolo. Invece quel tempo è rilevante nel caso delle distanze enormi che ci separano dagli astri; così la luce impiega circa 8 minuti per giungere a noi dal Sole, percorrendo una distanza che richiederebbe tre secoli di marcia continua per esser coperta da un treno con la velocità di 60 km. all’ora. Si è potuto, con dei processi astronomici molto delicati, calcolare la distanza tra la Terra e alcune stelle fisse; essa è tale che da una delle stelle più vicine ((alpha) del Centauro) la luce impiega 4 anni per giungere a noi, e ne impiega 50 per giungere dalla Stella Polare. Per altre stelle questo tempo è ancora molto più grande, cosicchè l’aspetto del cielo, quale noi lo vediamo, non corrisponde ai suo stato attuale, ma ogni stella ci appare nelle condizioni in cui si trovava molti anni o molti secoli prima; alcune stelle potrebbero perciò essere spente da un pezzo, o altre nuove potrebbero essersi formate, e di tutto ciò noi avremo notizia solo con immenso ritardo.
      40. Fotometria. - La fotometria ha per oggetto di confrontare l’illuminamento prodotto da una sorgente, in una direzione determinata, con quello prodotto da una sorgente che si assume come unità di misura.
      A questo scopo, praticamente importantissimo, corrisponde purtroppo una grande incertezza nelle definizioni fondamentali e nei metodi di misura. Per semplificarne l’esposizione ammetteremo che l’occhio sia in grado di riconoscere l’uguaglianza degli illuminamenti prodotti separatamente da due sorgenti su due metà di un unico schermo; una delle sorgenti, A, sia l’unità di misura; se l’altra B produce, alla stessa distanza, un illuminamento eguale, diremo che B ha l’intensità luminosa 1; se invece per avere l’eguaglianza d’illuminamento con B bisogna ricorrere a 2, 3, 4 sorgenti eguali ad A, diremo che B ha l’intensità di 2, 3, 4 unità. Diremo anche che B produce un illuminamento 2, 3, 4 volte maggiore di quello di A.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nozioni di Fisica per le scuole secondarie
Volume 2. Calore - Ottica - Elettrostatica e Magnetismo - Corrente elettrica - Elettrotecnica
di Orso Mario Corbino
Sandron
pagine 345

   





Sole Terra Centauro Stella Polare