Pagina (268/345)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      134. Noi faremo un’applicazione immediata dell’analogia tra un circuito induttivo percorso da corrente, e una massa in movimento, per dedurne la spiegazione della scarica oscillante di un condensatore.
      Sulle armature A, B d’un condensatore di capacità C (fig. 156) si abbiano le cariche +Q, -Q corrispondenti alla differenza di potenziale V tra A e B: nel condensatore sarà accumulata la energia elettrostatica ½ Q V.
      Per mezzo del tasto t si chiuda il circuito di scarica, dotato d’un notevole coefficiente d’autoinduzione L, e di resistenza elettrica che supponiamo per ora trascurabile. Si stabilirà la corrente con una certa lentezza, per l’autoinduzione L, e contemporaneamente andrà diminuendo la differenza di potenziale V tra A e B; avremo perciò diminuzione di energia elettrostatica e creazione di energia intrinseca elettromagnetica nel circuito L. A un certo punto la prima sarà del tutto sparita, e si sarà trasformata integralmente in energia elettromagnetica; detta perciò I l’intensità della corrente in quell’istante sarà
      QV/2 = (L i^2)/2
      Ma la corrente I così stabilita prosegue per inerzia elettromagnetica, cioè come estracorrente, e continua a trasportare cariche dall’armatura A all’armatura B che erano già scariche, cosicchè il condensatore si carica in senso inverso, e l’energia elettromagnetica si torna a trasformare in energia elettrostatica; quando la trasformazione è compiuta la scarica si riprende in senso inverso al precedente, e così il fenomeno si proseguirà indefinitamente, per le trasformazioni reciproche dell’energia elettrostatica QV/2 e dell’elettromagnetica (L i^2)/2, come avviene nelle oscillazioni d’un pendolo, per la trasformazione dell’energia potenziale e della forza viva della pallina.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Nozioni di Fisica per le scuole secondarie
Volume 2. Calore - Ottica - Elettrostatica e Magnetismo - Corrente elettrica - Elettrotecnica
di Orso Mario Corbino
Sandron
pagine 345