Pagina (46/124)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Il Codice penale ha riprodotto questa disposizione (art. 475).
      Ma aggiungendo molte nuove contravvenzioni ai casi previsti dalla legge organica, non ha prescritta alcuna misura per assicurare la salubrità delle locande.
      L'ordinanza di polizia del 15 giugno 1882 ha saviamente estesa l'applicazione dell'art. 475 del Codice penale a quanti fanno il locandiere abitualmente o accidentalmente.
      Essa è riuscita a ridurre sotto la vigilanza della polizia una folla di locandieri clandestini, che non dando a pigione se non appartamenti o stanze ammobigliate, facevano le viste di credersi dispensati dai carichi e dagli obblighi imposti in generale a coloro che fanno il mestiere di alloggiare presso di sè persone, che non hanno con loro vincoli di famiglia.
      Nondimeno quest'ordinanza s'è accontentata di occuparsi del regime delle camere ammobiliate sotto il rispetto della sicurezza e della tranquillità pubblica: essa non ha prescritto nulla riguardo alla salubrità interna di queste abitazioni.
      L'insufficienza della legislazione ha forse costretto l'autore dell'ordinanza ad astenersi in argomento da ogni prescrizione che avrebbe avuto per risultato d'inceppare l'uso del diritto di proprietà. Io non saprei veramente, continua il Frégier, assegnare un altro motivo al silenzio ch'egli ha serbato sopra una questione così importante; ma questa lacuna per forzata che possa essere, non è meno deplorevole, perciò che lascia senza rimedio una condizione di cose assai nocevole alla salute degli abitanti delle stanze ammobigliate, e che potrebbe in caso di riapparizione del choléra, aumentare sensibilmente la sua influenza micidiale.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Milano in ombra.
Abissi plebei
di Lodovico Corio
Civelli Milano
1885 pagine 124

   





Codice Codice Frégier