Pagina (256/266)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ciascun albero in vero debb'essere considerato come una famiglia od una moltitudine de' suoi rispettivi germogli; ma i germogli essi stessi sembrano essere altrettante piante individue; essendo che ciascuna ha foglie o polmoni suoi proprj; e la corteccia degli alberi non è che una congerie di radici di tutti questi germogli individuali. Quindi spesso si veggono de' roveri vuoti e de' salci, il cui legno è interamente distrutto, e pure que' pochi rami, che loro rimangono, fioriscono vigorosamente; ma circa alle parti femminili o mascoline d'un fiore, queste non distruggono la sua individualità nulla più del numero delle mammelle d'una troja, o del numero de' suoi cotiledoni, ciascun de' quali contiene un porcellino.
     
      p. 194, v. 759. A gli Otaïti ec. La società chiamata gli Areoi, nell'Isola d'Otaiti, è composta di cento maschi e cento femmine in circa, che formano un matrimonio promiscuo.
     
      FINE DELLE NOTE.
      [319] CATALOGO DELLE PRINCIPALI DESCRIZIONI POETICHE.
     
      CANTO I.
     
      pag. versoGRUPPO d'insetti. 3 39
      Marito amoroso. 4 72
      Ammiratore di se stesso. 4 75
      Amanti rivali. 4 84
      Coquette. 5 104
      Moglie platonica. 6 121
      Marito mostro. 6 134
      Felicità campestre. 7 148


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Gli amori delle piante
di Erasmus Darwin
Pirotta e Maspero Milano
1805 pagine 266

   





Otaïti Areoi Isola Otaiti