Pagina (257/388)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Essa produsse spontaneamente molte cassule, delle quali cinque diedero nell’anno 1865 una media di 15.6 semi; nel 1866 dieci cassule diedero una media di poco maggiore, cioè di 22.1, con un massimo di 30. Sedici fiori vennero fecondati col polline di una P. veris macrostile, e produssero 12 cassule con una media di 24.9 semi ed un massimo di 42. Otto fiori vennero fecondati col polline di una P. veris microsti-le, e produssero solo due cassule che contenevano 18 e 23 semi. Per conseguenza questa pianta era per funzione ed in parte anche per struttura quasi in uno stato intermedio fra la forma macrostile e la microstile, ma inclinava verso quest’ultima; e ciò spiega la piccola media di semi che essa produsse colla spontanea autofecondazione.
      Dal sopra esposto si vede che le presenti cinque piante differi-scono notevolmente fra loro nella natura della loro fertilità. In due individui la diversissima lunghezza del pistillo in due anni consecu-tivi non ebbe alcuna conseguenza quanto al numero dei semi pro-dotti. Poichè tutte cinque le piante possedevano gli organi maschili della forma microstile in uno stato perfetto, e gli organi femminili della forma macrostile in uno stato più o meno perfetto, così esse produssero spontaneamente un numero sorprendente di cassule, le quali contenevano per lo più una media elevata di bellissimi semi. Nelle piante ordinarie di P. veris io ottenni una volta da sette cassule di individui fecondati legittimamente che erano coltivati nella serra la media elevata di 58.7 semi, con un massimo in una cassula di 87 semi; ma da piante viventi all’aperto non ebbi mai una media mag-giore a 41 semi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le diverse forme dei fiori in piante della stessa specie
di Charles Darwin
Utet
1877 pagine 388