Pagina (333/388)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Plantago lanceolata (Plantagineae). -- Delpino dice che questa pianta presenta in Italia tre forme, le quali passano gradualmente da uno stato anemofilo in uno entomofilo. Secondo H. Müller ( ) si trovano in Germania solo due forme, nessuna delle quali mostra uno speciale adattamento alla fecondazione col mezzo degli insetti, e che sembrano ambedue essere ermafrodite. Ma io ho trovato coesi-stenti in due località dell’Inghilterra forme femminili ed ermafrodi-te, e questo fatto fu osservato anche da altri.( ) Le femmine sono meno frequenti degli ermafroditi; i loro stami sono brevi e le antere, che nello stato giovanile sono di colore verde più chiaro di quelle delle altre forme, deiscono regolarmente, ma o non contengono af-fatto polline oppure solo una piccola quantità di granelli imperfetti e di grandezza variabile. Tutte le infiorescenze di una pianta appar-tengono alla stessa forma. È noto che questa pianta è rigorosamente proterogina, ed io trovai che gli stimmi sporgenti tanto dei fiori er-mafroditi che dei femminili erano perforati da budelli pollinici quando le loro proprie antere erano ancora immature e non uscite ancora dalla gemma. La Plantago media non presenta due forme; ma sembra dalle descrizioni di Asa Gray ( ) che una tale condizione si verifichi in quattro specie americane. La corolla non si espande con-venientemente nella forma di questa pianta che ha gli stami brevi.
      Cnicus, Serratula, Eriophorum. -- Fra le Composite, come venne indicato da Sir J.E. Smith, esistono sotto le due forme di ermafroditi e di femmine, fra cui i primi sono i più frequenti, le specie Cnicus palustri ed acaulis.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le diverse forme dei fiori in piante della stessa specie
di Charles Darwin
Utet
1877 pagine 388

   





Plantagineae Italia Müller Germania Inghilterra Plantago Asa Gray Serratula Eriophorum Composite Sir J Cnicus Delpino