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      Si osserverà, sopra tutto, che la differenza media fra le piante incrociate e le autofecondate, non dipende da ciò, che alcuna delle prime ha toccato un'altezza straordinaria, o che alcuna delle seconde è rimasta piccolissima, ma bensì da ciò che tutte le piante incrociate hanno superata la loro corrispondente autofecondata, salvo le pochissime seguenti eccezioni. - La prima si presentò alla sesta generazione, nella quale comparve la pianta chiamata Heros. Due avvennero nell'ottava generazione, in cui le piante autofecondate furono in condizioni anormali, per modo ch'esse crebbero in sulle prime in un modo strano, e superarono per un dato tempo le loro antagoniste incrociate; finalmente, due eccezioni si videro nella nona generazione con tutto che una sola di queste piante arrivasse la sua corrispondente incrociata. Dunque sulle 73 piante incrociate 68 arrivarono a sorpassare le loro corrispondenti autofecondate.
     
     
     
      1a
      2 a
      3 a
      4 a
      5 a
      6 a
      7 a
      8 a
      9 a
      10 aMedia delle
      10 generazionigenerazione
     
      (Diagramma indicante le altezze medie delle piante incrociate ed autofecondate di Ipomaea purpurea, nelle dieci generazioni. La media altezza delle piante incrociate è indicata colla cifra 100. A destra si vede l'altezza media delle piante incrociate ed autofecondate in tutte le generazioni prese insieme).
      Nelle cifre della colonna di destra, la differenza in altezza fra le piante incrociate ed autofecondate, parve più rilevante che non si avesse potuto aspettarsi, avuto riguardo che il piccolo numero delle piante misurate in ciascuna generazione è stato insufficiente per dare una media esatta.


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Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584

   





Heros Diagramma Ipomaea