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      15. Nolana prostrata. - Le cinque incrociate furono alle cinque autofecondate come 100 a 105, in modo che queste ultime mostrarono d'aver una notevole superiorità sulle prime. D'altronde i fiori dei generatori che furono fecondati per incrocio diedero molte più capsule che gli autofecondati, in proporzione di 100 a 21; e per di più i semi dei primi stavano, in peso, a quelli dei secondi come 100 a 82.
      16. Hibiscus africanus. - Essendosene ottenute soltanto quattro coppie, le incrociate furono in altezza alle autofecondate come 100 a 109. Non so attribuire questa superiorità delle autofecondate ad altro, che al piccolo numero di piante che poterono essere misurate. I fiori fecondati per incrocio sulle piante generatrici furono più produttivi dei fiori autofecondati.
      17. Apium Petroselinum. - Alcune piante, derivate da fiori considerati incrociati col mezzo degli insetti, ed alcune autofecondate, crebbero nei punti opposti di quattro vasi, arrivarono presso a poco alla medesima altezza, con un leggero vantaggio pelle incrociate.
      18. Vandellia nummularifolia. - Venti piante incrociate ottenute da semi di fiori perfetti, furono, in altezza, a venti autofecondate (egualmente prodotti da semi di fiori perfetti) come 100 è a 99. - L'esperienza fu ripetuta, colla sola differenza che le piante furono seminate assai dense; ed in tal caso ventiquattro incrociate stettero in altezza a ventiquattro autofecondate, come 100 a 94, e in peso come 100 a 97. Del resto un maggior numero d'incrociate che di autofecondate, giunsero ad una discreta altezza.


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Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584

   





Petroselinum Alcune