Pagina (396/584)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Non sarebbe una seria opposizione a questa opinione, il considerare la struttura particolare in più fiori, e lo speciale stato di dicogamia in molti altri, essere sufficiente per prevenire il contatto del polline collo stigma dello stesso fiore; perchè noi dobbiamo ricordare che nella maggior parte delle specie molti fiori si dischiudono nello stesso tempo e che il polline della stessa pianta è egualmente nocivo che il polline dello stesso fiore. Nondimeno l'opinione che l'autosterilità si acquisti gradatamente nello scopo speciale di attraversare l'autofecondazione deve, a parer mio, essere esclusa. In primo luogo non vi è alcuna intima corrispondenza tra il grado di sterilità delle piante generatrici dopo l'autofecondazione, e il grado di affievolimento del vigore subito dalla discendenza in causa del processo di fertilizzazione; e tuttavia si può sperare una certa concordanza, in questo proposito, quando l'autofecondità sia acquistata come conseguenza dei danni dell'autofecondazione. Il fatto che alcuni individui della stessa parentela differiscono molto in autosterilità, è egualmente opposto a questa opinione, a meno che non si supponga che alcuni individui siano diventati autosterili per favorire l'inter-crociamento, e che altri sian divenuti autofertili per assicurare la propagazione della specie. La comparsa affatto accidentale di individui autosterili, come nel caso della Lobelia, è un fatto che non convalida punto questa ultima veduta. Ma il più forte argomento contro cotesta opinione che considera l'autosterilità acquistata allo scopo di prevenire l'autofecondazione sta nell'effetto potente ed immediato del cambiamento delle condizioni vitali, che deriva dalla determinazione e dall'esclusione dell'autosterilità. Noi non possiamo adunque credere che tale stato particolare del sistema riproduttore si acquisti gradatamente, per causa della selezione naturale, ma noi possiamo figurarlo come un risultato accidentale, dipendente dalle condizioni in cui sono vissute le piante; nel modo stesso che la ordinaria sterilità si sviluppa negli animali col relegamento, e nei vegetali per l'abbondanza di concimi, di calore, ecc.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584

   





Lobelia