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      Il grado, nel quale possono inter-crociarsi le piante distinte, dipende dal numero delle spiche, sulla stessa pianta, che fioriscono simultaneamente. Nei fiori proterogini, disposti in grappoli pendenti, la maniera con cui gl'insetti li visitano dev'essere diametralmente opposta, perchè le piante distinte possano essere inter-crociate. Ma questo argomento richiede nuove ricerche, perchè l'importanza dell'incrociamento fra piante distinte col semplice incrocio di fiori distinti, è fino ad oggi pochissimo conosciuta.
      In molti casi i movimenti speciali a certi organi, quasi assicurano il trasporto del polline di pianta in pianta. Per esempio in molte Orchidee, le masse polliniche, dopo essere rimaste attaccate alla testa od alla tromba d'un insetto, non aggiungono alcun movimento che possa metterlo in posizione di raggiungere lo stigma, finchè non sia passato quel dato tempo che l'insetto occupa a volare sopra un'altra pianta. Nella Spiranthes autumnalis le masse polliniche non possono essere deposte sullo stigma prima che i labelli e i rostretti non si siano mossi separatamente; e tale movimento è lentissimo.(135) Nella Posoqueria fragrans (Rubiacee) lo stesso scopo è raggiunto col movimento d'uno stame specialmente costruito, come lo descrisse F. Müller.
      Noi arriviamo già ai mezzi più generali e per conseguenza più importanti, pei quali si effettua la mutua fecondazione delle piante distinte, cioè al potere fecondatore più notevole nel polline di un'altra varietà o d'un altro individuo che in quello della stessa pianta.


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Gli effetti della fecondazione incrociata
di Charles Darwin
Utet
1878 pagine 584

   





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