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      Gli affittavoli in Inghilterra sanno benissimo che ogni sorta di oggetto, lasciato alla superfice di un pascolo, dopo un certo tempo scompare, ossia, come sogliono dire, si apre una strada nel profondo. In qual modo la calce in polvere, la cenere e le pietre pesanti possano aprirsi una strada nel profondo, attraverso alla rete di radici di una superfice coperta d'erba, è una quistione che probabilmente non si sono mai fatta (47).
     
      Lo affondarsi delle grosse pietre per l'azione dei lombrici. - Quando un sasso di grossa mole e di forma irregolare viene lasciato alla superfice del suolo, esso posa, naturalmente, sulle parti più sporgenti; ma i lombrici in breve riempiono coi loro rigetti tutte le cavità del lato più basso; perchè, come osserva lo Hensen, amano il riparo delle pietre. Appena le cavità sono piene, i lombrici rigettano la terra inghiottita al di là della circonferenza delle pietre; e così la superfice del terreno tutto intorno alla pietra viene ad alzarsi. Siccome le buche scavate direttamente sotto alla pietra dopo un certo tempo crollano, la pietra scende un tantino (48). Quindi accade talora che i massi che in qualche antico periodo sono rotolati giù da un monte roccioso o da un poggio sopra a un prato posto alta base di quelli, sono incorporati nel terreno, e, quando sono tolti via, lasciano impressa esattamente la loro superfice inferiore nel fino terreno vegetale sottostante. Se, però, una frana è di tale enorme dimensione che la terra sotto rimanga asciutta, questa terra non sarà abitata dai lombrici, e il masso non si affonda nel suolo.


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La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici con osservazioni intorno ai loro costumi
di Charles Darwin
Utet
1882 pagine 231

   





Inghilterra Hensen