Pagina (142/231)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Perciò non vi ha dubbio che una notevole quantità di terra fina non sia stata trascinata giù dalla pioggia dalle parti superiori del campo, ed abbia avuto una parte cospicua nel seppellire quei ruderi.
      Silchester, Hampshire. - Le rovine di questa piccola città romana sono state meglio conservate di qualunque altra di questo genere in Inghilterra. Un muro rotto, che in molte parti era alto da metri 4,50 a metri 5,40 e di un po' meno di 2 chilometri e mezzo di circuito, circonda ora uno spazio di circa 100 acri di terra coltivata, sulla quale stanno un podere e una chiesa (56). Anticamente quando il tempo era asciutto si potevano scorgere le linee dei muri sepolti dall'aspetto delle messi; e recentemente degli scavi molto estesi furono eseguiti per ordine del duca di Wellington, sotto alla sorveglianza del fu rev. J. G. Joyce, mercè i quali vennero scoperti grandi edifizi. Il Joyce fece con molta esattezza delle sezioni colorate, e misurò lo spessore di ogni strato di rottami, mentre gli scavi andavano progredendo; ed egli ebbe la gentilezza di mandarmi copia di molte di esse. Quando i miei figli Francesco ed Orazio visitarono quelle rovine, egli li accompagnò e unì le sue note alle loro.
      Il Joyce crede che la città fosse abitata dai Romani durante circa tre secoli, e non vi è dubbio che molta materia deve essersi accumulata entro alle mura durante quel lungo periodo. Sembra che sia stata distrutta dal fuoco, e una grande parte delle pietre adoperate per fabbricare altri edifizi vennero portate via.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La formazione della terra vegetale per l'azione dei lombrici con osservazioni intorno ai loro costumi
di Charles Darwin
Utet
1882 pagine 231

   





Hampshire Inghilterra Wellington Joyce Joyce Francesco Orazio Joyce Romani