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      Si credeva dapprima che il colore6 della pelle ed il carattere dei capelli fosse determinato dalla luce e dal calore; e quantunque non si possa guari negare che un certo effetto venga da ciò prodotto, nondimeno quasi tutti gli osservatori sono d’accordo ora per dire che quest’effetto è stato ben piccolo anche da molti secoli. Ma discuteremo più ampiamente quest’argomento quando parleremo delle differenti razze umane. Per quello che riguarda i nostri animali domestici, vi è ogni ragione per credere che il freddo e l’umidità operino direttamente sull’accrescimento dei peli; ma non ho mai trovato intorno a ciò nessuna prova per quello che concerne l’uomo.
      Effetti dell’aumentato esercizio delle parti, o del difetto di esercizio di esse. - È cosa notissima che l’esercizio accresce nell’individuo la robustezza dei muscoli, e l’assoluto difetto di esercizio, o la distruzione del nervo proprio, fa l’effetto opposto. Quando l’occhio è distrutto il nervo ottico si atrofizza. Quando un’arteria è tagliata, i vasi laterali crescono non solo in diametro, ma in spessezza e robustezza di pareti. Quando un rene cessa di funzionare per malattia, l’altro cresce di mole e fa doppio ufficio. Col portare grandi pesi le ossa crescono non solo in spessezza, ma anche in lunghezza. Le varie occupazioni abitualmente proseguite producono un mutamento nelle proporzioni delle differenti parti del corpo. Così venne riconosciuto con certezza dalla Commissione degli Stati Uniti che le gambe dei marinai che hanno servito nell’ultima guerra, erano più lunghe della 0,217 parte di un pollice (25 millimetri formano un pollice), che non quelle dei soldati, sebbene i marinai fossero misurati e trovati di statura più bassa; mentre le loro braccia erano più corte di 1,09 di un pollice e quindi sproporzionatamente più corte in confronto della loro minore statura.


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L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





Commissione Stati Uniti