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      Nello stesso modo in cui l’uomo può dare la bellezza, secondo il livello del suo gusto, al suo pollame maschio - può dare al gallo Bantam di Sebright un nuovo ed elegante piumaggio, un portamento più diritto e particolare - così pare che nello stato di natura le femmine degli uccelli, avendo per lungo tempo scelti i maschi più attraenti, hanno accresciuta la loro bellezza. Senza dubbio questo implica certe facoltà di scelta e di gusto per parte della femmina che a prima vista possono parere sommamente improbabili; ma io spero poter dimostrare più tardi che non è così la cosa.
      Per l’ignoranza in cui siamo intorno a vari punti, il modo preciso in cui opera la scelta sessuale è per una certa estensione incerto. Nondimeno se quei naturalisti i quali credono già alla mutabilità delle specie leggeranno i capitoli seguenti, saranno, spero, d’accordo con me che la scelta sessuale ha avuto una parte importante nella storia del mondo organico. È certo che in quasi tutti gli animali v’ha lotta fra i maschi pel possesso della femmina. Questo fatto è così notorio che sarebbe superfluo citarne degli esempi. Quindi le femmine, supponendo che la loro capacità mentale fosse sufficiente per fare una scelta, potevano scegliere uno fra i vari maschi. Ma in molti casi appare come se fosse stato specialmente disposto che vi dovesse essere una lotta fra molti maschi. Quindi negli uccelli migratori i maschi in generale arrivano prima delle femmine al luogo della cova, cosicchè molti maschi son pronti a contendersi ogni femmina.


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L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





Bantam Sebright