Pagina (343/830)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Sotto-regno degli artropodi: classe, Crostacei. - In questa grande classe cominciamo ad incontrare caratteri sessuali secondari non dubbi, sovente sviluppati in un modo notevole. Per sfortuna i costumi dei crostacei sono troppo imperfettamente conosciuti, e noi non possiamo spiegare gli usi di molte strutture particolari ad un sesso. Nelle specie parassite più basse i maschi hanno piccola mole, e soli sono forniti di zampe natanti, di antenne, e di organi dei sensi perfetti; mancano alle femmine questi organi, e il loro corpo sovente non è altro che una semplice e malfatta massa. Ma queste straordinarie differenze fra i due sessi hanno senza dubbio relazione col modo di vivere molto differente, e quindi non ci riguardano. In vari crostacei, appartenenti a famiglie distinte, le antenne anteriori sono fornite di corpi particolari filiformi, che si credono fare ufficio di organi olfattori, e questi sono molto più numerosi nei maschi che non nelle femmine. Siccome i maschi, senza un qualche insolito sviluppo dei loro organi olfattori, avrebbero potuto, senza dubbio, un po’ più presto o un po’ più tardi, trovare le femmine, quei fili olfattorî in maggior numero sono stati probabilmente acquistati mercè la scelta sessuale, per ciò che i maschi meglio forniti sono riusciti meglio ad accoppiarsi ed hanno lasciato un numero maggiore di prole. Federico Müller ha descritto una notevole specie dimorfa di tanais, nella quale il maschio è rappresentato da due forme distinte, che non si graduano mai l’una nell’altra.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





Crostacei Müller