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      Sir J. Lubbock descrivendo lo Smynthurus luteus dice: "è cosa molto dilettevole vedere quelle creaturine vezzeggiarsi tra loro. Il maschio, che è molto più piccolo della femmina, le corre intorno, e si urtano poi fra loro stando faccia a faccia e movendosi indietro e avanti come due giocondi agnelli. Poi la femmina fa le viste di fuggire e il maschio le corre dietro con un ridicolo fare burbero, e va a postarsele di fronte di nuovo; allora essa tutta ritrosa si volge indietro, ma egli più svelto e più attivo le corre qua e là intorno, e sembra sferzarla colle sue antenne; poi per un momento stanno in faccia l’uno dell’altro, trastullandosi colle loro antenne, e sembrano essere compenetrati l’uno dell’altra".
      Ordine, Diptera. - I sessi differiscono poco nel colore. La differenza più grande, a conoscenza del signor F. Walter, si incontra nel genere Bibio, in cui i maschi sono nerastri o al tutto neri, e le femmine di un cupo bruno-arancio. Il genere Elaphomyia scoperto dal signor Wallace nella Nuova Guinea, è notevolissimo, perchè i maschi son muniti di corna di cui le femmine sono al tutto mancanti. Le corna spuntano sotto gli occhi e rassomigliano curiosamente a quelle dei cervi, essendo talora ramose, talora palmate. In una delle specie sono lunghe quanto tutto il corpo. Si potrebbe credere che il loro scopo fosse quello di servire come armi offensive, ma siccome sono di un bel colore carnicino colla punta nera e con una striscia centrale pallida, ed inoltre questi insetti hanno al tutto un aspetto elegantissimo, è forse più probabile che le corna servano loro di ornamento.


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L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





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