Pagina (689/830)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La femmina può nella maggior parte dei casi sfuggire, allorchè è cercata da un maschio che non le piace o non la eccita; e quando è inseguita, come accade continuamente, da parecchi maschi, essa può avere sovente l’opportunità mentre combattono assieme, di sfuggir loro, o almeno di accoppiarsi temporaneamente con un qualche maschio. Quest’ultima circostanza è stata spesso osservata in Scozia nella femmina del cervo come fui informato da sir Filippo Egerton.
      Non è guari possibile che si possa conoscere gran cosa se le femmine dei quadrupedi allo stato di natura facciano una scelta nelle loro nozze. I seguenti curiosissimi particolari intorno al corteggiamento di una otaria (Callorhinus ursinus) sono riferiti secondo l’autorità del cap. Bryant, che ebbe ampie opportunità per osservare. Egli dice: "Molte femmine al loro arrivo nell’isola ove devono dar opera alla riproduzione sembrano desiderose di tornare verso un qualche maschio particolare, e frequentemente si arrampicano sulle rocce circostanti per osservare il contorno chiamando ed ascoltando qualche voce familiare. Poi andando da un luogo all’altro ripetono lo stesso maneggio... Appena una femmina giunge sulla riva il maschio più vicino le si muove incontro, facendo intanto un rumore simile al chiocciare della gallina ai suoi pulcini. Egli le fa inchini e l’accarezza finchè venga a collocarsi fra l’acqua e la nuova venuta, cosicchè questa non possa sfuggirgli. Allora muta stile, e con un fiero grugnito la conduce in un luogo del suo harem.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





Scozia Filippo Egerton Callorhinus