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      Nei mammiferi, quando i sessi differiscono nel colore, il maschio è sovente nero o più oscuro che non la femmina; e ciò dipende solamente dalla forma di eredità per cui questa o una qualche altra tinta sarà trasmessa o ai due sessi ovvero ad uno solo. La somiglianza della Pithecia satanas colla sua pelle nera, il bianco degli occhi così mobile, ed i capelli divisi sulla testa, ad un nero in miniatura, è quasi ridicola.
      Il colore della faccia differisce molto grandemente nelle varie specie di scimmie di quello che non differisca nelle razze umane; ed abbiamo buona ragione per credere che le tinte rossa, azzurra, arancio, e quasi bianche e nere della loro pelle, anche quando sono comuni ai due sessi, ed i colori vivaci della loro pelliccia, come pure i ciuffi ornamentali di peli intorno al capo, sono stati acquistati mercè la scelta sessuale. Siccome i neonati delle razze più distinte non differiscono quasi tanto nel colore quanto gli adulti, quantunque il loro corpo sia al tutto sprovvisto di pelo, abbiamo qualche lieve indizio che le tinte delle varie razze furono acquistate in seguito alla perdita del pelo, il quale, come fu affermato prima, deve avere avuto luogo in un periodo remotissimo.
      Sommario. - Possiamo conchiudere che la mole più grande, la forza, il coraggio, l’indole battagliera, ed anche l’energia dell’uomo, in paragone delle stesse qualità nella donna, sono state acquistate durante i tempi primitivi, e sono state accresciute in seguito, principalmente mercè le contestazioni dei maschi rivali pel possesso delle femmine.


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L'origine dell'uomo e la scelta in rapporto col sesso
di Charles Darwin
A. Barion
1926 pagine 830

   





Pithecia