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      Al mattino successivo non era molto discosta dal punto dal quale era partita la prima volta. La quantità effettiva del movimento della punta da una parte all'altra era assai debole, circa 1/18 di pollice. Il rampollo i cui movimenti sono riprodotti in B (fig. 48), aveva 13/4 di pollice di altezza ed era formato da tre internodi, sormontati da una gemma. La figura descritta in 10 ore sembrava presentare due ellissi o cerchi irregolari ed ineguali. La quantità effettiva del movimento dell'estremità nella direzione non influenzata dalla luce era di pollici 0,11 ed in quella che ne era influenzata, di pollici 0,37. In un rampollo di 2 pollici di altezza si poteva vedere, anche senza l'aiuto di un diagramma, la parte superiore del fusto incurvarsi successivamente verso tutti i punti dell'orizzonte come quello di una pianta rampicante. Un debole accrescimento della forza di circumnutazione e della flessibilità del sostegno convertiva l'asparago comune in una pianta rampicante, come è avvenuto per una specie di questo genere, A. scandens.
     
      Fig. 48 -- Asparayus officinalis: circumnutazione delle plumule, le cui estremità imbianchite portano, al disotto, dei segnali. A, giovane plumula; movimento rilevato dalle 8,30 ant. del 30 novembre, alle 7,15 del mattino successivo. Movimento amplificato 36 volte circa. B, plumula più vecchia; movimento rilevato il 29 novembre dalle 10,15 del mattino alle 8,10 della sera; amplificato 9 volte, ma ridotto alla metà dell'originale.
     
      Phalaris canariensis (Gramineæ). -- Presso le graminacee, la parte che esce in principio dal terreno, è stata chiamata da qualche autore il pileolo, e intorno al suo valore di omologia furono espresse opinioni diverse.


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Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766

   





Asparayus Gramineæ Movimento Gramineæ