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      Noi pensiamo dunque che lo sfregamento dell'estremità sopra la superficie annerita, per quanto debole esso sia stato, fu sufficiente per impedire il movimento laterale di queste delicate radichette.
      Avena sativa (Gramineæ). -- Un cotiledone di 11/2 pollici di altezza fu posto in faccia ad una finestra orientata al N.-E., ed il movimento dell'estremità venne rilevato sopra un vetro orizzontale durante due giorni. Esso si dirigeva verso la luce descrivendo degli zig-zag dalle 9 alle 11,30 ant. del 15 ottobre, discese allora un poco e formò molti zig-zag fino alle 5 della sera, in seguito, e durante la notte, continuò a dirigersi verso la finestra. Al mattino seguente lo stesso movimento durò fino alle 12,40 pom. in linea quasi retta, dal quale momento fino alle 2,35 la luce fu straordinariamente debole perchè nascosta da nubi fosche. In questo intervallo di un'ora e 55 minuti, durante il quale la luce era scarsa, fu interessante di osservare come la circumnutazione dominava l'eliotropismo, poichè la punta, in luogo di continuare a muoversi verso la finestra in linea leggermente ondulata, rifaceva la strada quattro volte, descrivendo due piccole e strette ellissi. Un diagramma di questo movimento sarà dato nel capitolo concernente l'eliotropismo.
      Fu in seguito fissato un filo sopra un cotiledone che non aveva che 1/4 di pollice di altezza e non era rischiarato che dall'alto; essendo stato custodito in una serra calda, crebbe rapidamente. La circumnutazione non poteva qui esser dubbia, poichè descrisse in 51/2 ore una figura in forma di 8 che rassomigliava a due piccole ellissi.


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Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766

   





Gramineæ