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      Ci decidemmo dunque di ripetere le sue esperienze, ed a tentarne delle altre sopra parecchie specie seguendo differenti metodi.
     
      Vicia faba. - Delle radichette di questa pianta furono fissate orizzontalmente, sia al disopra dell'acqua, sia in modo che la loro faccia inferiore fosse in contatto con essa. Le loro estremità erano state tagliate prima, in una direzione al più possibile trasversale, sopra differenti lunghezze, misurate dall'estremità della piloriza, e che specificheremo ogni volta. L'entrata della luce era sempre stata evitata. Avevamo prima esperimentato sopra centinaia di radichette intatte poste nelle medesime condizioni, e le vedemmo sempre perfettamente eliotropiche in capo a 12 ore. In 4 radichette, le cui estremità erano state tagliate sopra una lunghezza di mm. 1,5, dopo un intervallo di tre giorni e 20 ore si erano formate delle nuove pilorize e dei nuovi punti vegetativi. In qualche altra occasione, questa rigenerazione delle estremità e la riapparsa della loro sensibilità si riprodussero in un tempo alquanto più breve. Bisognava dunque osservare da 12 a 48 ore dopo l'operazione le radichette, la cui estremità era stata tagliata.
      Furono distese orizzontalmente quattro radichette, in modo che la loro faccia inferiore toccasse la superficie dell'acqua; le loro estremità erano state tagliate sopra una lunghezza di mm. 0,5 soltanto: dopo 23 ore, tre di esse erano ancora orizzontali; dopo 47 ore, una delle tre divenne debolmente geotropica, e dopo 70 ore, le due altre mostravano delle traccie di quest'azione.


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Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766