Pagina (703/766)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questa trasmissione è stata provata in uno dei modi più interessanti: delle radichette di fava, orizzontalmente distese, furono esposte per 1 ora od 1 ora 1/2 all'azione della gravità, poscia le loro estremità furono tagliate. Durante questo tempo non si aveva constatato alcuna traccia d'incurvatura; le radichette vennero allora poste in modo che fossero dirette in basso verticalmente. Ma una certa influenza era già stata trasmessa dall'apice alla parte vicina, giacchè questa s'inclinò ben presto verso un lato, come sarebbe accaduto se la radichetta fosse rimasta orizzontale, e subisse ancora sempre l'azione del geotropismo. Le radichette così trattate continuarono a crescere orizzontalmente per due o tre giorni, finchè veniva rifatta una nuova estremità; esse subirono allora l'azione geotropica e si curvarono perpendicolarmente in basso.
      Abbiamo dimostrato che le diverse classi importanti dei movimenti seguenti sono tante modificazioni della circumnutazione, la quale si fa sentire continuamente finchè dura l'accrescimento, ed anche, quando esiste un pulvino, dopo che l'accrescimento ha cessato. Queste classi di movimenti sono: quelli che sono dovuti all'epinastia ed all'iponastia, - quelli che sono particolari alle piante rampicanti, e che prendono di solito il nome di circumnutazione girante, i movimenti nictitropici o di sonno delle foglie e dei cotiledoni, - e le due grandi classi di movimenti determinati dalla luce e dalla gravità. Quando parliamo di modificazioni della circumnutazione, vogliamo dire che la luce, o i periodi alternanti di luce e di oscurità, la gravità, le leggere pressioni o gli altri eccitanti, ed alcuni stati della pianta, innati e costituzionali, non sono la causa diretta del movimento, essi determinano piuttosto un accrescimento od una diminuzione nei cambiamenti spontanei di turgescenza che si producono continuamente nelle cellule.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il potere di movimento nelle piante
di Charles Darwin
Utet
1884 pagine 766