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      La razza esisteva già nel 1676, e riproduce ora fedelmente il suo tipo, che si sapeva già nel 1735.(353) I barbi sono uccelli uniformemente colorati, i quali non hanno che raramente le traccie delle fascie sulle ali e sulla coda, e de' quali si sa che riproducono fedelmente il loro tipo. I meticci così ottenuti erano neri o quasi neri o di un bruno sbiadito od intenso, questi talvolta leggermente screziati di bianco. Sei tra loro presentavano le fascie doppie delle ali; in due le fascie stesse erano nere ed assai manifeste; in sette mostravansi alcune piume bianche sul groppone, ed in due o tre trovai sulla coda una traccia della fascia terminale; ma in nessuno le timoniere esterne erano orlate di bianco.
      Ho incrociato dei barbi neri (di due rami eccellenti) con piccioni pavoni di pura razza, coloriti d'un bianco di neve. I meticci erano in massima parte affatto neri, con alcune poche remiganti primarie e timoniere bianche; altri erano d'un bruno rossastro intenso, e altri d'un bianco di neve; in nessuno s'ebbe traccia di fascie alle ali o di groppone bianco. In seguito accoppiai due di questi meticci, un nero con un bruno, e nei loro prodotti appena si manifestarono le fascie sulle ali, che erano d'un bruno più carico del resto del corpo. Da una seconda covata degli stessi genitori ottenni un uccello bruno, con parecchie piume bianche limitate al groppone.
      Ho incrociato un messaggiere dragone isabellino maschio, appartenente ad una famiglia, la quale per parecchie generazioni erasi conservata isabellina e senza fascia alle ali, con una femmina barbo colorita di un rosso uniforme (prodotta da due barbi neri): nei prodotti ho constatato delle traccie evidenti ma deboli delle fascie alari.


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Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426