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      Anzichè dar qui dei lunghi dettagli sulle diverse deformità o malattie ereditarie, mi limiterò ad esporre quelle che colpiscono uno degli organi più complicati e più delicati, ma nello stesso tempo meglio conosciute, cioè dell'occhio e delle sue parti accessorie.(1002) Per incominciare da queste ultime, io ho sentito parlare d'una famiglia, nella quale i genitori e i figli aveano le palpebre pendenti a tal punto che per vedere doveano rivolgere la testa indietro. Il Wade, di Wakefield, mi fa conoscere un caso analogo di un uomo che non avea le palpebre così conformate dalla nascita, nè dovea questo suo stato, per quanto si sapesse, alla ereditabilità. Egli incominciò a soffrirne mentre era ragazzo e dopo aver patito delle scosse, e trasmise tale particolarità a due dei suoi tre ragazzi, come è evidente dalle fotografie speditemi dalla famiglia insieme a questa notizia. A. Carlisle(1003) ha constatato l'eredità di una ripiegatura pendente della palpebra. Secondo H. Holland,(1004) in una famiglia, in cui il padre avea un notevole prolungamento della palpebra, sette od otto figli presentavano la stessa deformità, mentre due o tre altri ne andavano esenti. A quanto dice il Pages, molti individui hanno due o tre peli delle sopracciglia più lunghi degli altri; e la stessa singolarità di sì poca importanza può mantenersi in alcune famiglie.
      Quanto all'occhio, le osservazioni seguenti sull'ereditabilità di qualche imperfezione di quest'organo sono dovute alla nostra più alta autorità, il Bowman.


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Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426

   





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