Pagina (1023/1426)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quanto agli animali, noi abbiamo visto nel primo capitolo che i cani europei degenerano nell'India non solo nei loro istinti, ma anche nella struttura, ed i cambiamenti sono di tale natura, che in parte possono essere dovuti al ritorno verso la forma primitiva, come nel caso degli animali rinselvaggiti. In qualche parte dell'India il tacchino č ridotto nella sua statura, mentre le appendici del suo rostro si sviluppano enormemente(1696). Noi abbiamo visto come l'anitra selvaggia perda rapidamente i suoi caratteri allo stato domestico, in seguito al cambiamento od all'abbondanza dei cibi, ed alla diminuzione di esercizio. Sotto l'azione diretta del clima umido e degli scarsi pascoli, nell'isola Falkland, il cavallo decresce rapidamente nella sua grandezza. Da quanto inoltre mi fu detto, sembrerebbe che ciņ accadesse anche in Australia relativamente ai montoni.
      Il clima ha un'azione definita sul peso degli animali. Nelle Indie orientali tre generazioni sono sufficienti per determinare un gran cambiamento nella lana del montone. Il dottor Falconer(1697) constata che l'alano e la capra del Tibeto, condotti dall'Himalaia a Casimiro, perdono la loro lana fina. In Angora, non solamente le capre, ma anche i cani da pastore ed i gatti, hanno un pelo fino e lanoso, e l'Ainsworth(1698) attribuisce la fittezza del loro pelo al rigore dell'inverno, e la lucentezza sericea al calore della state. Il Burnes(1699) ha positivamente constatato che i montoni Karakools perdono la loro lana particolare nera e crespa allorquando si trasportano in altri paesi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426

   





India India Falkland Australia Indie Falconer Tibeto Himalaia Casimiro Angora Ainsworth Burnes Karakools