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      Il difetto d'uso produce l'effetto contrario. Nei prodotti domestici, gli organi divengono talvolta rudimentali per aborto, ma non abbiamo motivi per ritenere che tale risultato sia determinato dal solo difetto di uso. Invece, nelle specie naturali, un grande numero di organi sembrano essere stati resi rudimentali dal difetto d'uso, aiutato dal principio della economia di accrescimento e dall'incrocio. Il completo aborto può essere spiegato solo coll'ipotesi, svolta nel capitolo precedente, cioè colla distruzione finale dei germi o delle gemmule emanate da queste parti inutili. Questa differenza può in parte attribuirsi a ciò che il difetto d'uso non ha potuto agire per un tempo sufficiente sulle forme domestiche, ed anche a ciò che la loro posizione le dispensa dalla lotta per l'esistenza, alla quale sono sottomesse tutte le specie allo stato naturale, e per cui è resa necessaria una stretta economia nello sviluppo di ciascuna parte del corpo. Nondimeno la legge di compensazione sembra agire in una certa misura anche sulle nostre produzioni domestiche.
      Siccome ogni parte dell'organismo è molto variabile, e le variazioni vengono elette sia in modo conscio che inconscio, così è assai difficile distinguere tra gli effetti della elezione delle variazioni indefinite e la diretta azione delle condizioni di vita. Così è possibile che le zampe dei nostri cani acquatici, e dei cani americani che devono camminare sulla neve, sieno divenute palmate pel fatto che uno stimolo ha di continuo agito sulle dita e le ha divaricate; ma è più probabile che la membrana interdigitale, simile a quella di certi piccioni, sia apparsa spontaneamente, e siasi in seguito aumentata per la conservazione durante una lunga serie di generazioni dei migliori nuotatori o di quelli che meglio potevano camminare sulla neve.


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Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426