Pagina (63/192)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E in fine le gigantesche e tragiche tele di Benjamin Constant: Respha che respinge l’avoltoio dal patibolo dei figli di Saul e Maometto II che irrompe in Costantinopoli fra le rovine e la morte; nella stessa sala, dove lo schiavo avvelenato del Sylvestre agonizza sotto gli occhi di Nerone impassibile, e il Davide del Ferrier solleva la testa mostruosa del gigante. E in fondo strepita e ride il grande baccanale del Duval. Di là si esce affaticati e confusi, come dalla rappresentazione d’una tragedia dello Shakespeare, e s’entra fra i vasti quadri storici dell’Austria-Ungheria, splendidi d’armi, d’oro e di sete, e in mezzo ai grandi ritratti alla Velasquez e alla Van Dyck, che danno al luogo l’aspetto grave e magnifico d’una reggia. Qui vorrei baciare in fronte il Munkacsy, che dipinse quella divina testa del Milton, e gridare un viva sonoro davanti all’enorme, splendida, tumultuosa, temeraria tela del Makart, tutta irradiata dal viso bianco di Carlo V, su cui brilla un pensiero vasto come il suo regno, e un’espressione indimenticabile di grazia giovanile e di maestà serena, che ci fa aggiungere un applauso al clamore del suo trionfo. Ed ecco Don Chisciotte, le manolas, i majos, i ritratti graziosi del Madrazo e la Lucrezia romana del Plasencia, incui guizza un lampo degli ardimenti del Goya. Ma c’è una parete dinanzi alla quale il cuore si stringe. Povero e caro Fortuny, bel fiore di Siviglia sbocciato al sole di Roma! I suoi capolavori son là, caldi, luminosi, pieni di riso e di vita, divorati cogli occhi da una folla commossa, ed egli è sotterra.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Ricordi di Parigi
di Edmondo De Amicis
Treves Milano
1879 pagine 192

   





Benjamin Constant Respha Saul Maometto II Costantinopoli Sylvestre Nerone Davide Ferrier Duval Shakespeare Austria-Ungheria Velasquez Van Dyck Munkacsy Milton Makart Carlo V Don Chisciotte Madrazo Lucrezia Plasencia Goya Fortuny Siviglia Roma