Pagina (178/268)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ammesso ciò, potrebbe essere che qualcuna delle nebulose che noi vediamo, trovandosi in un centro di depressione, fosse sulla via di scomparire, per dissolversi.
      Sarà ora opportuno vedere se in qualche modo le nebulose possano in realtà presentare indizî e caratteri da interpretarsi in appoggio alla nostra ipotesi, e mi valgo per tale analisi di alcune riproduzioni di recenti fotografie ottenute nei grandi osservatori americani (tavola I)54.
      Non è inteso, che tutte le migliaia di nebulose del cielo, delle quali una gran parte a mala pena si possono distinguere, abbiano a presentare i medesimi caratteri delle unite figure, è certo però che vi è predominante una tendenza alla forma a spirale, come già si è notato da gran tempo, e tale tendenza non può essere dovuta al caso.
      Secondo ogni probabilità si tratta di una graduale evoluzione, a cui presto o tardi sono soggette tutte le nebulose, nella loro lenta trasformazione, per cui devono sorgere nuove stelle e nuovi sistemi.
      Infatti, come si può vedere nelle unite tavole, la forma a spirale che appare appena iniziata nella nebulosa della figura 1, è già subito più marcata nelle figure 2-3-4-5-6-7, e ancor più nelle figure 8-9-10-11-12-13, fino a presentarsi nelle figure 14-15-16-17 con magnifiche spirali perfette.
      Evidentemente le tre nebulose 14-15-17 si presentano col loro piano normalmente al nostro raggio visuale, mentre l'apparenza elissoidale che si riscontra nelle nebulose 12-13-16-18 deve dipendere dall'effetto di prospettiva, essendo il piano delle nebulose obliquo al raggio visuale.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lo spirito dell'universo
di Olinto De Pretto
Bocca Torino
1921 pagine 268