Pagina (227/268)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Come si può vedere dall'unita carta, tutto il grandioso sistema delle Montagne Rocciose che nel suo intero sviluppo a partire dall'Istmo di Panama fino all'Alaska ha una lunghezza di oltre 8000 chilometri, forma una sola unità che sembra una ondata determinata da un'unica spinta. Sembra che contro la spinta da Sud, abbia mancato anche qui come nel caso dei monti dell'Asia, la resistenza nella direzione dello Stretto di Bering, per cui la grande zolla di corteccia, facendo centro verso la zona dei laghi, abbia ruotato deviando di circa 45° dalla primitiva direzione, spingendo verso il Polo e contro la Groenlandia brandelli di corteccia, da cui ebbe origine l'Arcipelago Polare.
      Per la reazione sorsero contemporaneamente le catene dei Monti Allegani che seguono l'andamento delle rive atlantiche degli Stati Uniti.
      Questo avveniva mentre contemporaneamente, alla parte opposta dell'emisfero, agiva la spinta contro il continente Asiatico-Europeo, di cui abbiamo trattato, per cui può ritenersi che i sistemi asiatici ed americani siano contemporanei.
      La Groenlandia rappresenta probabilmente una zolla indipendente, spinta, indisturbata, fino al Polo e incuneatasi fra i due continenti.
      Per l'America del Sud, colla sua gigantesca catena delle Ande, la spiegazione è meno semplice, ma si può sempre ammettere che abbia avuto origine da spinte di fianco.
      Come può spiegarsi l'epoca glaciale.
      Dopo questo esame dei due continenti boreali, sembra che non possa rimaner dubbio sull'entità dei movimenti da essi subìti in direzione del Polo nord.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lo spirito dell'universo
di Olinto De Pretto
Bocca Torino
1921 pagine 268

   





Montagne Rocciose Istmo Panama Alaska Sud Asia Stretto Bering Polo Groenlandia Arcipelago Polare Monti Allegani Stati Uniti Asiatico-Europeo Groenlandia Polo America Sud Ande Polo