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      - Costanza... soffoco... l'aria....
      Ella corse a schiudere la finestra. Come si voltò vide gli occhi di Andrea rovesciarsi e la bocca contorcersi un poco....
      Al sordo rumore di un corpo che cadeva di peso, gli aspettanti si precipitarono nella stanza; e mentre il dottore, con un gesto disperato, accertava la morte, il duca di Majoli si curvava sulla irrigidita Costanza di Fastalia, sollevandola paternamente.
     
     
     
      UNA DICHIARAZIONE.
     
      I.
     
     
      Al signor Guglielmo Valdara,
      Castellammare.
     
      Hôtel Royal.
     
      Mon cher,
     
      Ah, que c'est drôle! Ah, que c'est drôle! Permettete, j'étouffe! O povero amico mio, quelle mine piteuse! Scusate, non vi avrei mai creduto capace di una cosa simile! Francamente, non ve ne faccio i miei complimenti. Ma è una lettera à dormir debout, la vostra lettera!...
      Dunque, voi mi amate? Avrei voluto voir ça, che non me lo aveste detto, dopo un mese che prendiamo posto alla stessa table d'hôte e che vediamo, dalla stessa terrazza, arrivare e partire diciotto treni il giorno - oltre i facoltativi. Li avete contati? Io sì. Ecco qua: treni omnibus alle 7 e 5, 8 e 5, 12 e 35, 3 e 20, 6 e 40, 9 e 25; diretti alle 10 e alle 5 e 25, misto alle 7 e 40. Questo per gli arrivi. Quanto alle partenze... brisons là-dessus. Ma quale cantoniera non farei! J'y songe: perchè non mi avete offerto di andare a fare i cantonieri, in fondo a una linea poco frequentata? Noi avremmo una piccola casetta gialla, con un grosso numero nero, e un giardinetto pas plus grand que ça, con molti geranii e qualche robinia. I passeri cinguetterebbero sopra le nostre tegole, e noi sotto.


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Documenti umani
di Federico De Roberto
Treves Milano
1888 pagine 229

   





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