Pagina (132/607)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il pensiero intanto involontariamente ricorreva alla Xylocopa violacea, cooperante, giusta le sopraccitate osservazioni di Moggridge Treherne, alla fecondazione della Orchis longibracteata. Nata appena questa spontanea associazione di idee, ecco che viene appunto svolazzando una Xylocopa violacea, e visitando l’un dopo l’altro i fiori com’è costume delle api e degli imenotteri affini. Osservo con attenzione la tromba dell’insetto e veggovi chiaramente attaccate due o tre masse polliniche, e attaccate tanto saldamente, che la povera Xylocopa, cui certo non garba questa incomoda e inattesa appendice, ha un bel darvi sopra ma senza alcun frutto con le zampe anteriori che son pur forti, movendole pressapoco come fanno le mosche quando si ripuliscono il capo e la proboscide. Ogni volta in cui esce da un fiore ripete questa infruttuosa ginnastica: però pare che un tale inconveniente non la scoraggi di troppo giacché poco stante non manca di succhiare allegramente nuovi fiori: da cui si può arguire che in questo animaletto la ingordigia vinca il fastidio.
      Passata la prima, non tardò a comparire la seconda Xylocopa. Questa nella tromba, come vedo sicurissimamente, non porta appiccicata niuna massa pollinica; ma ecco che si capovolge in un fiore sottoposto e vicinissimo al mio occhio, per suggerne il nettare: vi si ferma un da 7 a 10 secondi, quindi ritrae con un moto repentino e quasi indispettita la tromba, ed eccovi aderire una coppia di masse polliniche. Essa pure col moto anzi descritto tenta invano di liberarsene; quindi passa a visitare altri fiori.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Memorie di biologia vegetale
di Federico Delfino
pagine 607

   





Xylocopa Moggridge Treherne Orchis Xylocopa Xylocopa Xylocopa