Pagina (166/1481)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Sebbene gli atti non dicano quali fossero stati gli ambasciadori destinati da questo parlamento, nondimeno il parroco Francesco Serio nelle note che fa ai parlamenti promulgati dal suo zio canonico Mongitore (265) dice, che costoro furono il padre Giuliano Majali, il conte di Caltabellotta, Gio. de Abatellis, e Gerardo Agliata. Gli stessi si vedono nominati nel tomo I dei capitoli del regno stampati da monsignor Francesco Testa (266), nè è inverisimile che il parlamento, per non fare maggiori spese, abbia incaricati di questa offerta, e della dimanda delle grazie quegli stessi ragguardevoli soggetti, che poco prima la città di Palermo avea destinati alla corte per chiedere dal re il perdono per il passato tumulto, ed altri favori a vantaggio dei cittadini, e della sua università. Questi inviati adunque, che furono incaricati a nome della città di Palermo, ebbero modo di far gradire ad Alfonso l’offerta del parlamento, e di ottenere dal medesimo le grazie che sono additate nei capitoli del regno (267), che quel sovrano segnò a Puzzuolo agli otto di aprile dell’anno 1451. In capo a tre giorni, cioè agli 11 dello stesso mese, come ambasciadori della città di Palermo, ottennero dallo stesso monarca un altro dispaccio, in cui sono registrati il perdono, e le grazie, che egli accordò alla medesima (268). Così, contenti di avere felicemente adempiute ambe lo commissioni loro appoggiate, ritornarono gloriosamente in Sicilia.
      Il genio viaggiante di Lupo Ximenes de Urrea, che correa da Sicilia a Napoli, e da Napoli in Sicilia, e che, quando era in questo regno, ora andava in una città, ed ora in un’altra, che noi abbiamo osservato finora, ed osserveremo in appresso, par che siesi fermato alquanto, quando l’anno 1450 ritornò presso di noi, avvegnachè non veggiamo che si sia più mosso sino al mese di maggio 1452, e per quanto dai viceregî dispacci si ricava, la di lui dimora fu sempre nella capitale.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1481

   



Appendice - Indici - Note




Francesco Serio Mongitore Giuliano Majali Caltabellotta Gio Abatellis Gerardo Agliata Francesco Testa Palermo Palermo Alfonso Puzzuolo Palermo Sicilia Lupo Ximenes Urrea Sicilia Napoli Napoli Sicilia