Pagina (727/1481)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Invano i senatori, fra’ quali i due popolari, invano molti regolari, invano i buoni cittadini, invano il giudice della monarchia Luigi de los Cameros amato dal popolo, e spedito dal vicerè, si affaticavano a indurre l’Alesi a ritirarsi; il dado era buttato, egli non curò i loro consigli, e dato di sprone al cavallo si inoltrò verso il palagio reale, per eseguire l’empio disegno. Trovò nondimeno le poche milizie spagnuole, che si erano trincerate sotto le armi alle porte, pronte a resistere, e a far costar cara a’ sollevati la loro audacia. Queste soldatesche, vedendo che la turba non ostante si avvicinava, fecero alcune scariche di moschetti contro di essa, per cui ne restarono tre morti, e dieci feriti, e il resto del popolaccio, cui facea male la puzza della polvere, diede per allora alle gambe, e con esso si ritirò anche l’Alesi.
      Questo intervallo diè spazio al vicerè di salvare prima la sua famiglia, mandando al castello la viceregina, e i comuni loro figliuoli, e di poi di ritirarsi egli stesso. Montato adunque nella carrozza di Filippo d’Austria, quel figliuolo del re di Tunisi, che abbiamo mentovato sul principio di questo capo, accompagnato da molti nobili, ed uffiziali per vie inospite, affine di non esporsi al furore popolare, arrivò al Molo, e s’imbarcò sulla capitana delle galee siciliane per andare al [338] castello; ma siccome tuonavano i bronzi dei baluardi contro la galea, fu costretto a ritirarsi verso la Rinella per mettersi fuor di tiro dell’artiglieria. Le soldatesche spagnuole voleano tener fermo; ma finalmente consigliate ch’era più confacente al servizio del re, ch’eglino essendo poche, non si esponessero ad essere sagrificate dall’innumerabile moltitudine di quei forsennati, partirono, non come fuggitive, ma col consueto passo, colle bandiere spiegate, e a suono del tamburro, e vennero alla Rinella, dove era il vicerè, che tenendosi sicuro sulle galee, volle che la notte s’imbarcassero, e andassero al castello (1545).


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1481

   



Appendice - Indici - Note




Luigi Cameros Alesi Alesi Filippo Austria Tunisi Molo Rinella Rinella