Pagina (1025/1481)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Fe tosto venire uno de’ suoi cavalli, e montandolo da un poggio presso quella abitazione alla presenza de’ sollevati, senza punto sgomentarsi, si mosse a passo lento, e andò a trovare il marchese di Balbases, cui esibì l’opera sua per frenare i contumaci; ma questo cavaliere, cui stava a cuore di non [460] permettere la strage, che ne sarebbe avvenuta, ricusò le di lui generose offerte, e vietò che si facesse uso della forza.
      Il furibondo popolo diede i primi segni del suo risentimento contro il pretore duca di Cesarò, e marciò alla casa senatoria, chiamandolo messinese, e traditore; e come egli si era affacciato ad un balcone per calmarlo, gli furono scaricate alcune fucilate, dalle quali a buona sua sorte non restò colpito; e perciò occultatosi fuggì travestito per quella porta, che sporge alla chiesa di s. Giuseppe de’ PP. Teatini, che non si apre giammai, e andò a ricoverarsi nel regio palagio. Apertesi dopo la di lui fuga le porte della casa senatoria, corse la plebe all’armeria, e prese tutte le armi, che ivi erano, andò armata per la città; ma ebbe l’avvertenza di lasciare alla custodia del banco il collegio de’ sarti. Crescendo la sollevazione di ora in ora, il generale delle galee temendo che i condannati al remo non si rivoltassero, vi si ritirò con truppe per tenerli nel dovere. Dubitava il vicerè che l’ammutinato popolo non tentasse d’invadere il castello, e perciò ordinò che una compagnia d’Irlandesi andasse a rinforzare quella guarnigione. Ma il castellano (2012), sapendo quanto gl’Irlandesi fossero in odio a’ Palermitani, ricusò questo soccorso sotto il pretesto, che non potea ricevere, che guarnigione spagnuola (2013).


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1481

   



Appendice - Indici - Note




Balbases Cesarò Irlandesi Irlandesi Palermitani