Pagina (604/1261)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il signor Micawber le fece un brindisi.
      Io lo imitai. Traddles ci ringraziò entrambi col dire, con una semplicità e una dignità che veramente m’incantarono:
      – Vi sono in realtà molto riconoscente. E posso assicurarvi che è una ragazza tanto cara!...
      Il signor Micawber, allora, colse prontamente il destro per accennare con la massima delicatezza e solennità allo stato dei miei sentimenti. Nulla, tranne che una seria affermazione del contrario da parte del suo amico Copperfield, osservò, poteva togliergli l’impressione che il suo amico Copperfield amasse e fosse amato. Dopo essermi sentito molto accaldato e impacciato per qualche tempo, e dopo esser diventato molto rosso, e aver balbettato e negato, dissi, levando il bicchiere: «Bene, io bevo alla salute di D... », cosa che eccitò e incantò il signor Micawber, che corse con un bicchiere di ponce nella camera da letto, perché la signora Micawber potesse brindare a D...; ed ella bevve con entusiasmo, gridando dall’interno con voce acuta: «Viva, evviva! Mio caro signor Copperfield, io sono beata. Evviva!», mettendosi a picchiare sulla parete, per applaudire.
      La nostra conversazione, dopo, assunse un carattere più mondano. Il signor Micawber ci disse di trovar incomoda l’abitazione di Camden Town e che la prima cosa che contava di fare, appena l’annuncio avesse avuto un effetto soddisfacente, era di cambiar casa. Parlò d’una abitazione all’estremità occidentale di Oxford Street, di fronte a Hyde Park, che aveva tenuta sempre d’occhio, ma che non sperava di prendere subito, perché avrebbe richiesto un impianto di grandi proporzioni.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

David Copperfield
di Charles Dickens
pagine 1261

   





Micawber Micawber Copperfield Copperfield Micawber Micawber Copperfield Micawber Camden Town Oxford Street Hyde Park