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      Donato dice, che'l color bianco conviene all'animo lieto, il nero allo affamato, il rosato al ricco, il rosso, o diciami il vermiglio, al povero. Il color rosato è detto quasi roseo; percioche quantunque della rosa i colori siano varij: nondimeno il color proprio della rosa è tenuto il rosso. Come volendo alcun lodare un bel viso, dice esser del color delle rose. Onde il Petrarca.
      Se mai candide rose con vermiglieIn vassel d'oro vider gli ochi miei
      Adhor adhor da vergini man colte.
      Ove il Petrarca pose le rose candide con le vermiglie per maggior espressione. Cosi il Sannazaro.
      Fillida mia piu che i ligustri bianca,
      Piu vermiglia, che rosa a mezo Aprile.
      Il Bembo si allargò piu alquanto, dicendoGigli, Caltha, viole Acantho, e Rose,
      E rubini, e zaffiri, e perle, & oroScopro, s'io miro nel bel vostro volto.
      E nelle sue Stanze.
      Rose bianche e vermiglie ambe le goteSembran, colte pur'hora in Paradiso.
      Il Petrarca medesimamente.
      Onde colse Amor l'oro e di qual venaPer far due treccie bionde? E in quali spine
      Colse le rose? E in qual piaggia le brineTenere e fresche, e diè lor polso e lena:
      Ora non voglio restar di dire, che se però sono in qualche mie parola contrario al parere di altrui, non lo fo per contradire a altrui, ma per dire la openion mia.
     
      MAR. Non accade di questo iscusarsi: che niuno è tenuto di obligarsi al parere di niuno la varietà delle voglie humane sono diverse, & ogni palato ha il suo gusto. Il che diede gia ad alcuni ragione di dire, che non è bello quel, che è bello, ma quello, che piace.


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Dialogo dei colori
di Lodovico Dolce
1565 pagine 133

   





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