Pagina (92/133)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E forse a qualche noia hora t'involi.
      Dolce cantando al suon de le roche onde.
      Ma con tutto cio non è bello augello, et è sdegnosissimo, in guisa, che spesso per questo sdegno si muore. Onde si potrebbe significar, che quel tale fosse virtuoso, ma sdegnoso. Onde dovesse frenar l'ira: la quale, come disse il Petrarca,
      È breve furore: e chi no'l frena,
      È furor lungo; che'l suo possessoreSpesso a vergogna, e tal hora mena a morte.
     
      MAR. Chi mandasse a donare uno Smergo?
     
      COR. Lo Smergo è augello marino, stà sempre nelle acque, e vi si sommerge, onde da questo è detto Smaergo. Dinoterebbesi adunque persona rubalda che si sommerge ne' vitij.
     
      MAR. Chi mandasse un Lugarino?
     
      COR. Questo augello è di colore verde, e molto grato a la vista. Dinoterebbe adunque speranza.
     
      MAR. Chi mandasse un Cocale?
     
      COR. Il Cocale è un uccello altresì marino, e di niun valore. Onde volendo dinotare uno sciocco, gli si pon questo nome. Con tutto cio suol predire il cattivo tempo; percioche egli và volando al basso de l'acqua, e grida, quasi avisando gli huomini di futura tempesta: come molti se ne veggono a cotali tempi venir volando a questi nostri canali. Significherebbesi adunque sciocchezza accompagnata in parte con qualche virtù.
     
      MAR. Chi mandasse a donare una Cappa lunga?
     
      COR. Queste cotali Cappe da Latini sono chiamate digiti, perche sono apunto a guisa di diti.
     
      MAR. Che dinoterebbe egli adunque?
     
      COR. Queste Cappe sopra a lidi si trovano fitte nella sabbia. Onde si dinoterebbe viltà o di nascimento, o di costumi.
     
      MAR. Chi mandasse una di quelle, che noi chiamiamo Cappe sante?


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Dialogo dei colori
di Lodovico Dolce
1565 pagine 133

   





Petrarca Smergo Smergo Smaergo Lugarino Cocale Cocale Cappa Cappe Latini Cappe Cappe