Pagina (457/508)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Nella notte del 13 disertavano dal nostro campo le bande di Ras Sebath e di Degiac Agos Tafari di circa 600 fucili - questa diserzione fu il segnale dell'insurrezione nell'Agamè, per cui il Barattieri fu obbligato a pensare di garantire alle nostre truppe la linea di rifornimento; al quale effetto dovette distaccare dalla brigata Arimondi il colonnello Stevani con tre battaglioni, una batteria e due compagnie di indigeni, e nel tempo stesso chiamare da Adi-Ugri a Mai Maret il colonnello Di Boccard con tre battaglioni; per queste disposizioni le forze combattenti rimanevano ridotte a circa 14,000 fucili con 50 cannoni. Si aveva però il vantaggio che la posizione di Sauria era ottima per la difesa, convenientemente fortificata, coi fianchi ben appoggiati e difficilmente aggirabili; infine le nostre truppe, sebbene sensibilmente diminuite di numero, si trovavano in condizione da potere respingere qualsivoglia attacco. Nel frattempo il nemico vista la forte posizione dei nostri dopo di avere per un momento pensato ad attaccarli si dileguava dietro i monti di Genedapla e finiva per ritirarsi nella conca di Adua.
      Vi era quindi tutto da guadagnare nel rimanere nella forte posizione che l'immensa oste Scioana aveva permesso ai nostri di occupare senza molestie; si doveva renderla quanto più possibile inespugnabile ed attendere di essere assaliti, provocando anche il nemico con delle avvisaglie e con avvedute ricognizioni. Coll'attendere si suscitava il malcontento e la discordia nel campo nemico; gli Scioani avrebbero consumato le provvigioni che avevano tratte seco e sarebbero stati costretti di levare il campo e ritornarsene da dove erano venuti.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Ricordi di un garibaldino dal 1847-48 al 1900
di Augusto Elia
Tipogr. del Genio Civile
1904 pagine 508

   





Ras Sebath Degiac Agos Tafari Agamè Barattieri Arimondi Stevani Adi-Ugri Mai Maret Di Boccard Sauria Genedapla Adua Scioana Scioani