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      Ve lo ripeto, l'abjura non poteva essere in apparenza più ampia, e vi trovate fino la detestazione dei sortilegi, la promessa di non più frequentare gli eretici e il giuramento di denunziarli al tribunale della Santa Inquisizione. Ma leggetela, ve ne prego, ponderatene le parole, state pure anche al più rigoroso loro senso, e vedrete quale sia il valore di questo documento.
      Di opinioni rinnegate, abjurate, distrutte non ne trovate una sola e quindi la ritrattazione riesce nulla secondo ogni più elementare regola di diritto. Ciò posto ad ogni confessione strappata dal formulario succedono brevi parole che l'invalidano, e le tolgono ogni senso ragionevole. Se potessi vorrei, dice egli, che fosse annullata la stampa della Storia civile; evidentemente non può volerlo. Il suo delitto nello scrivere quest'opera è di non aver avuto altra mira se non di chiarire la polizia e la storia del regno di Napoli; la sua scelleratezza consiste nell'aver scritio(27) la risposta al padre Sanfelice unicamente per deriderlo; il suo crimine in questa risposta è di avergli fatto vedere che le sue massime esorbitanti sull'autorità pontificia si leggono in più scrittori romani, ben sapendo che altri autori serj e gravi le aborriscono (cioè che i filosofi se ne ridono). La sua fellonia confessa sta nell'aver difeso come avvocato i diritti regj, dovendosi sempre dar ragione ai preti. La sola specificazione categorica ritratta le proposizioni temerarie, false, contumeliose, erronee, e prossime all'eresia contenute nel libro sui dicasteri; nuova derisione dei giudici capaci di vedere un delitto sino nella descrizione statistica del governo viennese.


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La mente di Pietro Giannone
Lezioni
di Giuseppe Ferrari
Tipografia del Libero Pensiero
1868 pagine 187

   





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