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      Se i cartisti fossero andati in duecentomila, avrebbero forse ottenuto subito, non tutto ciò che domandavano, ma quasi tutto: non tanto pel timore che avrebbero ispirato, ma perchè avrebbero rivolto il pensiero altrui ad esaminar seriamente la ragionevolezza od irragionevolezza delle lor domande; e ben pensandoci anche gli altri Inglesi avrebber trovato che le richieste dei cartisti, al postutto, erano in gran parte giuste. Infatti col tempo le han riconosciute così poco dementi ed abbominevoli, come dapprima le chiamavano, che a quest'ora sono in non piccola parte già soddisfatte. Il Parlamento nulla concesse in quel giorno; ma in seguito fu allargato il suffragio elettorale, diminuita l'ineguaglianza dei distretti elettorali, e adottato il voto per ischede segrete. Uno dei constabili speciali del 10 aprile fu Luigi Napoleone Bonaparte, il quale allora viveva come esule in Londra, ma poco dopo tornò in Francia, e divenne presidente della Repubblica, indi Imperatore.
      I grandi eventi si incalzavano cosiffattamente in quel memorabile anno 1848, che ne sorgeva più d'uno in un medesimo giorno, ed in diversi luoghi. Il giorno della rivoluzione di Prussia, 18 marzo 1848, fu la prima delle cinque gloriose giornate di Milano. Radetzky aveva ventiquattro grossi battaglioni di fanteria, sessanta cannoni da campo, e sei squadroni di cavalleria. Il popolo inaugurò la sua insurrezione coi sassi, e con pochi fucili da caccia, ma altri ne prese a forza dalla bottega dell'armajuolo Sassi, ed alzò alcune barricate.


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Storia di un secolo dal 1789 ai giorni nostri
di Quirico Filopanti
Sonzogno Milano
1891-1892 pagine 307

   





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