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      Chi perde la robba, perde il consiglio.
      Chi più sà, meno presume.
      Chi solo si consiglia, solo si pente.
      Col pane, tutti i guai son dolci.
      Cuor forte, rompe cattiua sorte.
      Casta è colei, che senza tema è casta.
      Col dito parla il sciocco.
      Chi vuol regnar con languida man, regni.
      Comprar liti a contanti.
      Chi gode vna volta, non stenta sempre.
      Chi compra la scopa, può anche comprar' il manico.
      Chi sà mentire, sa regnare, e chi nol sa, non ha.
      Chi non vuol briga con alcuno, offenda ogniuno.
      Chi può ragione oprar', non opri forte.
      Chi può possedere, non speri.
      Con l'amor proprio, è sempre l'ignorantia.
      Chi vuol'molti amici, non ne ha nissun perfetto.
      Col tempo ogni amor manca, ogni odio ha fine.
      Chi ama, loda.
      Chi si giustifica dalla legge, cade dalla gratia.
      Chi va co' virtuosi, è un di quegli.
      Callunnia torce il ver, col verisimile.
      Chi viue in libertà, non tenti il fato.
      Chi non vsò guistitia, non troui misericordia.
      Clemenza, lode, asprezza, biasm', adduce.
      Chi dal' mondo è lodato, del mondo è.
      Chi troppo nel'honor presume, in vergogna muore.
      Con occhio grato, il merto si discerna.
      Chi ama me, ama il mio cane.
      Chi vuol venir meco, porti seco.
      Casa nuoua, chi non ci porta, non ci truoua.
      Che colpa ne ha la gatta, se la massaia è matta?
      Chi con occhio vede, con il cuor crede.
      Chi ben viue, ben muore.
      Chi tò moglier, tò pensier.
      Chi ti vede di giorno, non ti cerca di notte.
      Chi si marita in fretta, stenta adagio.
      Chi vna volta è scottato, l'altra volta soffia sù.
      Chi non si fida, non viene ingannato.
      Chi ha mal vicino, ha mal mattino.


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Giardino di Ricreatione
di John Florio
Appresso Thomaso Woodcock
1591 pagine 169