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      La virtù, è argomento di nobiltà.
      L'huomo chi egli è, non doue nasce, consideri.
      La radice della gelosia, produce rami mortali.
      L'animo allegro, rende l'età florida.
      La esperintia, non riceue marauiglia.
      La declinatione de' Giudei, fù l'aumento de' Gentili.
      L'vsanza è guida de gl'ignoranti.
      L'vso fà facile ogni difficoltà.
      L'vso è ottimo maestro.
      La scrittura morta, porge oracoli viui.
      La felicità delle cose, consiste nel possedere.
      Lieta fortuna, radoppia baldanza.
      La sorte o la fortuna, non muta il genio.
      L'occasione, non è sempre con ragione.
      La contentezza delle cose, è douitia certa.
      L'argento & oro, rispondono ad ogni cosa.
      La necessità, è infedel guardiana della castità.
      Le ragioni del pouero, non pesano.
      L'animo di poche, il corpo di molte cose, ha bisogno.
      La patria è, doue è bene.
      L'vtil proprio, è velen del commun bene.
      L'autorità d'un solo, più menti piega.
      Loda chi sprezza, e non chi cerca il regno.
      Lusinga feminile, sempre è donna.
      L'arbore del peccato, induce frutti mortali.
      L'occasione del peccato, produce voglia.
      Le rose colle spine, e l'huomo col peccato, nasce.
      La fraude s'orna, col color del vero.
      L'apparente ragion, torce il fin vero.
      La prima impressione, male si cancella.
      La fame espugna, ostination senz'arme.
      La lingua è un coltello, ch'ogni vnion diuide.
      La passione, non va senza menzogna.
      La dolcezza del'ira, è speme di punire.
      Lo strale d'inuidia, di nascosto vccide.
      La vendetta, non conosce danno.
      La ingiuria non publicare, che non vuoi vendicare.
      La vendetta è sete, che solo morte satia.


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Giardino di Ricreatione
di John Florio
Appresso Thomaso Woodcock
1591 pagine 169

   





Giudei Gentili