Pagina (343/344)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      V
     
     
      L'indomani mattina, prima di uscire con la messa, don Giuseppe domandò se il signor Maironi fosse in chiesa, e, udito che no, attese, così parato, alquanto. Finalmente, tardando ancora Maironi a venire, uscì. Rientrato in sagrestia vi trovò il custode il quale aspettò a mala pena che finisse il ringraziamento per dirgli con voce tremante e con faccia turbata di venire a casa subito subito. Cosa era mai successo? Il custode non rispose che quando ebbe chiuso dietro di sè l'uscio di casa. La risposta fu uno scoppio di pianto.
      Ma santo cielo, cosa c'è?
      esclamò don Giuseppe, "parlate!"
      Impossibile; il pover uomo non riusciva, fra i singhiozzi, a spiegarsi.
      Guardi qua!
      diss'egli a stento. E gli porse un biglietto.
      Don Giuseppe lo lesse, comprese, non mostrò meraviglia, si fece accompagnare nella camera dove Piero aveva dormito.
      Era una cameretta dell'ultimo piano, con due finestre, una a mezzogiorno, sopra il tetto della sala, verso monte Bisgnago, l'altra a ponente, sopra il giardinetto pensile, in faccia allo specchio lungo e stretto delle acque, che va sino a Gandria e al San Salvatore. Ambedue le finestre erano aperte, la pace del lago e delle montagne entrava nella camera vuota. Una valigetta e un soprabito di Piero erano sul cassettone, l'ombrello e il bastone in un angolo, onde a prima giunta don Giuseppe, sorpreso, esclamò:
      Se la sua roba è qui!
      Ma poi trovò sulla scrivania una lettera con questa soprascritta:
      Per Lei, don Giuseppe, e Iddio Le renda il bene che mi ha fatto.
      Il letto era intatto, don Giuseppe domandò al custode se non avesse udito alcuno scender le scale durante la notte, aprir la porta di casa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Piccolo mondo moderno
di Antonio Fogazzaro
Ulrico Hoepli Milano
1909 pagine 344

   





Giuseppe Maironi Maironi Giuseppe Giuseppe Piero Bisgnago Gandria San Salvatore Piero Giuseppe Giuseppe Iddio Le Giuseppe