Pagina (281/500)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      - Con da: di qua, di lą, in fuori (col termine anteposto), lontano, discosto, fino (per esprimere un discostamento), lungi. - Insieme inframmette con.
     
      § 13. Alcune prendono la preposizione propria solo davanti ad un pronome personale puro (me, te, loro ecc.), o ad un dimostrativo determinato (questo, quello, cotesto, ciņ, esso), benchč possano per via d'eccezione ometterla anche allora. Esse sono le seguenti: con di: senza, fra o tra, verso, dopo, contro, sopra, sotto: con di e a: dietro, dentro, presso.
      In parecchi casi si omette la prep. di dopo fra: fra me, fra me e me, fra sč, fra me e lui, fra loro e te e simili.
      Esempii misti: Canzon, qui vedi un tempio accanto al mare. Bembo. - Escono i cani addosso al poverello. Dante. - Attorno a questo fiume nasce molto gengiovo. M. Polo. - Dinanzi a me non fur (furono) cose create. Dante. - Rimpetto a questa porta della cittą. Mariano. - Tra la camera del re e quella della regina si nascose. Boccaccio. - Son cose che facciamo tra di noi, e tra di noi hanno a rimanere. Manzoni. - Costoro dissero fra se. Boccaccio. - Quanto alla sanitą, io mi sono voluto chiarire una volta della speranza ecc. Caro. - Tutti rispetto a lui (Dio) siamo poveri. Segneri. - Era allato alla camera. Boccaccio. - A guisa d'un soave e chiaro lume. Petrarca. - In cambio di gridare contro gli amori .... gridano contro chi biasima queste usanze. Segneri. - Vogliono prima degli altri esser serviti e adagiati. Casa. - Uscito fuor del pelago alla riva Si volge all'acqua.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Sintassi italiana nell'uso moderno
di Raffaello Fornaciari
Sansoni Firenze Editore
1881 pagine 500

   





Canzon Polo Dio