Pagina (151/527)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Stabilita questa distinzione passo a dire, che delle città fortificate, e de' castelli, ove il neutrale mantien truppa sua, sebben fosse proporzionata solo alle forze del suo erario, ed al suo stato di pace e di quiete, è vietato ai guerreggianti in ogni caso l'entrarvi a discacciarnela, ed impadronirsene per qualunque gran comodo, ed utilità(309) ne provenisse alle loro militari espedizioni. Anzi egli è certo esser il neutrale obbligato a resister con quanta forza può alla invasione d'un guerreggiante, in guisacchè non facendolo, ovvero opponendo solo una debole, e fiacca resistenza darà giusto sospetto di simulazione, e di collusione tra loro, e quindi motivo di querela all'altro.
      Infelice, ed insussistente pretesto per un guerreggiante è poi, generalmente parlando, quello di voler prevenir egli il suo avversario da cui prevede potersi anche occupare lo stesso importante luogo(310). L'ingiustizia, l'attentato, l'iniquità legalmente non si presumono. Niuno si è mai sognato di discolpar lo spoglio fatto in un bosco ad un viandante innocente sulla ragione, che gli assalitori sapevano esservi poco più in là nel cammino altri ladri, che infallantemente avrebbero spogliato essi quell'infelice(311). Che se da taluno mi si opponesse, che la presunzione dell'ingiustizia, e delle violenze come non è ammessa dalle leggi tra' privati, così sia legale, e verisimile tra' Sovrani soliti a governarci non colle regole della giustizia, ma co' consigli della Ragion di stato, e ne convalidasse l'assertiva; con numerosi fatti delle antiche, e delle moderne storie, risponderò coraggiosamente, che questa sentenza quantunque brillante, e spiritosa sembrasse, non perde la taccia di maligna; perciocchè la storia conserva assai più la memoria degli eccessi de' cattivi, che non delle continenze de' Sovrani virtuosi, le quali essendo regolari, e debite per giustizia non sono sembrate rimarchevoli agli scrittori.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

De' doveri de' principi neutrali verso i principi guerreggianti e di questi verso i neutrali
Libri due
di Ferdinando Galiani
1782 pagine 527

   





Sovrani Ragion Sovrani