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      È, dunque, la penuria e l'abbondanza quella che mette in prezzo ed avvilisce le cose appresso il volgo, il quale dirà poi quello essere un bellissimo diamante, perchè assimiglia l'acqua pura, e poi non lo cambierebbe con dieci botti d'acqua. Questi che esaltano tanto l'incorruttibilità, l'inalterabilità, etc., credo che si riduchino a dir queste cose per il desiderio grande di campare assai e per il terrore che hanno della morte; e non considerano che quando gli uomini fussero immortali, a loro non toccava a venire al mondo. Questi meriterebbero d'incontrarsi in un capo di Medusa, che gli trasmutasse in istatue di diaspro o di diamante, per diventar più perfetti che non sono.
      La generabilità e alterazione è perfezion maggiore ne' corpi mondani che l'opposte condizioni.
     
      Terra nobilissima per le tante mutazioni che in lei si fanno.
     
      Terra inutile e piena di ozio, levate le alterazioni.
     
      Terra più nobile dell'oro e delle gioie.
     
      Penuria e abbondanza mettono in prezo ed avviliscono le cose.
     
      Incorruttibilità celebrata dal vulgo per timor della morte.
      I detrattori della corruttibilità meriterebber d'esser cangiati in statue.
      SALV. E forse anco una tal metamorfosi non sarebbe se non con qualche lor vantaggio; chè meglio credo io che sia il non discorrere, che discorrere a rovescio.
     
      SIMP. E' non è dubbio alcuno che la Terra è molto più perfetta essendo, come ella è, alterabile, mutabile, etc., che se la fusse una massa di pietra, quando ben anco fusse un intero diamante, durissimo ed impassibile.


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Le opere di Galileo Galilei
Edizione nazionale sotto gli auspici di sua maestà il re d'Italia. Volume VII
di Galileo Galilei
Tipografia Barbera Firenze
1897 pagine 1069

   





Medusa Terra